La tua casella di posta è sempre piena, tra dipendenti, colleghi, clienti, fornitori ed anche il menù del ristorante nei pressi dell’ufficio.
Poi c’è lo spam e aziende ignote che iniziano a tempestarti di email con le loro offerte. Probabilmente, passi almeno un’ora della tua giornata lavorativa a leggere la posta.
Come te, in tanti condividono questo scenario. Nonostante questo, l’email marketing resta uno degli strumenti fondamentali per una buona strategia di digital marketing. Con una newsletter puoi assicurarti di arrivare direttamente ai clienti che hai in database, senza intermediari, senza dover prendere appuntamento per una call.
Vuoi rischiare di vedere le tue email cestinate, dimenticate o nello spam?
In questo articolo, cercherò di guidarti nella stesura di una email per arginare il più possibile il rischio di non essere letti.
Quando ricevi una newsletter o una DEM, l’oggetto e il nome del mittente appaiono come un biglietto da visita nella tua posta in arrivo. La motivazione che ti spinge ad aprirla è racchiusa lì. Se l’oggetto ti colpisce e reputi il mittente attendibile, sarai spinto ad approfondire.
Quando invece sei tu dall’altra parte e devi scrivere il testo per la newsletter della tua azienda, ci sono alcuni consigli che devi tenere a mente.
Come scrivere un oggetto email infallibile
- Breve, conciso ed emotivo
Ricordati che siamo in un’era di velocità e mobilità. Le tue email verranno lette non solo da desketop in ufficio ma anche in metropolitana da uno smartphone.
- Nome e cognome del mittente in evidenza
Tu sei una persona. Il tuo cliente pure. Fonda il rapporto di comunicazione sul one to one
- Segmenta il database
E’ una delle cose più sane che puoi fare per la tua attività. Fai in modo che i destinatari delle tue newsletter abbiano almeno nome, cognome, indirizzo, località.
- Personalizza con i campi dinamici
Fai in modo che le email arrivino ad una persona specifica e chiamala in causa, appellandoti direttamente a lei. Falla sentire speciale.
- Non fare false promesse e sii concreto
Non penso si debba aggiungere altro.
- Programma gli invii
Se hai segmentato il tuo database, puoi fare delle supposizioni su quali siano gli orari migliori per inviare una newsletter. Ricordati della differenza di fuso orario tra paesi non confinanti è che il lunedì non è il giorno preferito dai lavoratori
- Inizia la comunicazione dicendo il lettore cosa deve fare
Le persone sono generalmente pigre: digli esattamente cosa devono fare e dove devono cliccare per raggiungere il loro obiettivo.
- Stabilisci una scadenza alla tua offerta
Il senso di urgenza spesso muove le persone e la spinge a finalizzare un’azione.
- Poni domande al lettore
Se conosci il tuo database, oltre a volergli vendere i tuoi servizi, sai anche quali sono le sue problematiche e cosa li muove verso il tuo business. Chiedi un loro parere su questo o quest’altro tema, invitali a risponderti, a lasciarti un commento sui social network.
- Strappagli un sorriso
Tutti sorridono, non lasciarti imbarazzare.
- Occhio alla formattazione del testo
Non scrivere tutto in maiuscolo, tieni il testo pulito e non abbondare con la punteggiatura.
- Fai A/B Test
Per scoprire i gusti del tuo database e con cosa interagiscono più favorevolmente, testa il tuo oggetto email, il corpo del testo, l’orario di invio e così via. L’ A/B Test è fondamentale per una strategia di email marketing.